Un lambrusco fermo che merita un’assaggio – YouTube
Sì un vino rosso di spessore che ci allieta le feste di Natale. Sì perché in casa si sta bene e si può bere molto bene!
Un vino rosso fermo affinato in barrique ottenuto da uve Lambrusco. Perché noi emiliano-romagnoli siamo creativi: non ci bastavano le bollicine, volevamo qualcosa di fermo legato al nostro territorio.
Paola Rinaldini, una donna vulcanica, dopo aver valorizzato il vitigno ormai estinto Pjcol Ross con un Lambrusco spumante franco e legato alla tradizione, si è cimentata già da diversi anni, nella produzione di vini rossi fermi da uve Lambrusco.
Il Vigna del Picchio porta questo nome dalla presenza in vigna di un picchio che aveva trovato casa in questo ambiente ideale, a fianco del vecchio casolare di residenza della famiglia Rinaldini, popolato da lepri, lupi, fagiani e caprioli. E’ ottenuto da uve Lambrusco Maestri e Ancellotta, affinato in barrique per almeno un anno, in modo da ammorbidire i bei tannini presenti nelle uve.
Il colore si presenta rosso rubino intenso con riflessi violacei, al naso è intenso con note di ciliegia sotto spirito, al palato frutta rossa matura e spezie dolci, fine ed elegante.
Con un piatto di carni rossi come una bella fiorentina o della selvaggina, ve lo consiglio caldamente.
Grazie a Paola per la sua creatività che approviamo e sosteniamo, in attesa di degustare nuovi vini.
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